L'Amica del cipresso di Arturo Martini
Al Museo Bailo un nuovo capolavoro del genio del ‘900
Presentazione Venerdì 17 maggio 2019, ore 18.30
Il Museo Luigi Bailo si arricchisce di una nuova fondamentale scultura di Arturo Martini, concessa in comodato per un periodo di tre anni da un privato. Si tratta dell'Amica del cipresso, gesso in esemplare unico, che l'artista realizzò nei primi mesi del 1919, in un momento cruciale e di svolta sia dal punto di vista biografico che artistico. Con il foglio di congedo definitivo, ottenuto a gennaio, si chiude infatti l'esperienza difficile della guerra; con la mostra di Verona alla Loggia della Gran Guardia – l'Esposizione cispadana degli artisti soldati e congedati – che non a caso si apre il 24 maggio, Martini ha l'occasione di ritornare dopo anni all'attività espositiva. E qui presenta tre opere, tra cui Fanciulla verso sera e, appunto, l'Amica del cipresso, che aprono una nuova stagione nella sua avventura artistica, che prelude all'adesione all'esperienza di "Valori plastici". I temi sono ancora simbolisti e crepuscolari, ma la forma tende ormai a una purezza geometrica "classica", in cui si avverte la suggestione della scultura del Quattrocento italiano.
Durante la serata, si potrà ammirare l’opera in anteprima e assistere ad un’introduzione critica a cura dello storico dell’arte Nico Stringa.