Riapertura Musei Civici di Treviso
Con il ritorno in zona gialla del Veneto, i Musei Civici di Treviso sono pronti a riaccogliere i visitatori nelle loro sale: si potrà accedere ai poli espositivi Luigi Bailo e Santa Caterina dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18.
Fra le iniziative in programma, sono nuovamente visitabili le mostre “Veneto Venti Venti” del fotografo Massimo Saretta, ospitata presso il Museo Santa Caterina, e la mostra “Leopoldo Metlicovitz e Hausbrandt. Grafica e Immagine”, organizzata da [e]DESIGN Festival e curata da Paola Bellin, Andrea Biban, Pierangelo Ranieri e Luciano Setten, ospitata presso il Museo Luigi Bailo. Entrambe sono state prorogate fino al 16 maggio 2021.
Ma la stagione di eventi è soltanto all’inizio: dal 6 maggio al 6 giugno, al Museo Santa Caterina, sarà visitabile la mostra “Le nuove Afroditi” a cura di Andrea Meneghetti, mentre dall’8 al 22 maggio, al Museo Bailo, si potrà ammirare la mostra “Opera. Digital Art” a cura della Puppets Family Academy.
In occasione della riapertura, i Musei arricchiranno l’esperienza della visita con le proposte dell’apprezzato cartellone l’”Arte di star bene” nella nuova edizione, in programma da aprile a giugno 2021, gratuita e a prenotazione obbligatoria entro un giorno prima di ogni appuntamento, per ascoltarsi e condividere esperienze, opere e storie, nell'arte. La novità della stagione è rappresentata dal ciclo intitolato “Tè al museo: libri, storie, personaggi“, curato da Paola Bonifacio, ospitato nell'Auditorium di Santa Caterina il 5, 12 e 26 maggio (con inizio alle ore 17).
Si potrà riscoprire con Alessandro Marzo Magno il primo e più celebre “inventore dei libri” e dell'industria editoriale moderna, vero genio del rinascimento italiano, dialogando in merito al suo nuovo libro dedicato ad Aldo Manuzio. Con Annarosa Maria Tonin e il suo “Uomo nell’ombra, Storie d'arte potere e società” si potranno intraprendere ammalianti viaggi, tra saggio e racconto. Con Carlo de Incontrera, compositore, musicologo e curatore di eventi d'arte, musicali e teatrali, si tornerà invece negli anni Sessanta e Settanta per riscoprire un affascinante, felicissimo e multidisciplinare momento creativo dell'arte e del teatro del nostro recente passato.
Gli incontri si concluderanno con il classico tè con i pasticcini, nel chiostro grande di Santa Caterina. Per prenotare è necessario iscriversi entro il giorno prima a: te-al-museo-santa-caterina.eventbrite.it
Con “Arte e cura con la Medicina Narrativa” tornerà il percorso dedicato allo stare bene nell’arte, curato dalla docente Sabina Ferro attraverso due percorsi, base e avanzato, che avranno luogo al Museo Luigi Bailo e a Santa Caterina introducendo alla pratica della Medicina Narrativa e all'uso dei dispositivi autoformativi come la Scrittura e l'Arte. Il ciclo beneficia del logo ufficiale della Società Italiana di Medicina Narrativa.
A giugno riprenderà il ciclo “Artedoc”, curato sempre da Paola Bonifacio, con gli ultimi due appuntamenti dei cinque incontri dedicati al film/documentario d'arte, ospitati nel complesso museale di Santa Caterina, in sala Coletti, durante i quali la curatrice dialogherà con gli autori, gli artisti coinvolti e il pubblico. Gli appuntamenti del 3 e 10 giugno proporranno due filmati dedicati rispettivamente agli artisti Zoran Music e Leonor Fini, arricchiti dalla testimonianza diretta del regista Giampaolo Penco e dello scrittore e giornalista Corrado Premuda, per aggiungere ulteriore testimonianza dell’aspetto profondamente umano che contraddistingue i singolari percorsi creativi dei due maestri. Per prenotarsi basterà accedere al portale artedoc-documentari-arte-museo.eventbrite.it
Inoltre domenica 16 maggio alle ore 11 i Musei Civici di Treviso, in collaborazione con Ilaria Simeoni, referente della didattica per Coopculture, ospiteranno “Un mare di fiori per Santa Caterina, evviva la primavera!", happening CreAttivo davanti al museo Santa Caterina, per giocare a creare uno speciale prato fiorito: un’attività gratuita dedicata ai più piccoli, che rientra nella maratona culturale per famiglie in Italia “Kid pass days”, con prenotazione obbligatoria a: Musei.Treviso@coopculture.it
A Santa Caterina è infine tutto pronto per il prossimo appuntamento con le grandi mostre, con l’apertura al pubblico il 13 giugno 2021 della temporanea dedicata al trevigiano Renato Casaro dal titolo: “Renato Casaro. L’ultimo cartellonista del cinema. Treviso, Roma, Hollywood”.
«I nostri Musei Civici riaprono al pubblico con tantissime mostre e iniziative che abbiamo continuato a programmare nei mesi di chiusura», afferma l’Assessore ai Beni Culturali e Turismo del Comune di Treviso, Lavinia Colonna Preti. «Inoltre, stanno giungendo al termine i lavori finalizzati alla grande apertura ufficiale di Casa Robegan, Museo d’Arte Applicata e d’Impresa, che si terrà a settembre in collaborazione con TRA – Treviso Ricerca Arte e il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari e per l'estate è programmata anche la fine dei lavori della nuova ala del Museo Bailo, che inaugurerà nel 2022 con una mostra dedicata alla scultura in dialogo con Arturo Martini e una nuova sala per le esposizioni temporanee. Sono molto felice di questo risultato, i Musei sono e saranno sempre di più la casa dei trevigiani e una cartolina di benvenuto per i turisti».