Artiste - evento sold out
Tre protagoniste dell’arte italiana del Novecento raccontate in immagini.
-Sala Coletti, Complesso museale di Santa Caterina;
- 18 giugno, 25 giugno e 2 luglio 2020, ore 17:00-19:00
Ritorna lo speciale ciclo di incontri dedicati all'emozionante rilettura di significative artiste italiane, venete per radici e formazione, cittadine del mondo per genio e creatività. Ogni appuntamento si compone dell'introduzione all'artista e al filmato curata da uno studioso, seguita dalla riproduzione del documentario selezionato.
In occasione della rassegna l’artista trevigiano Walter Davanzo dedicherà un ritratto alle figure di Gina Roma, Miela Reina e Maria Pia Fanna Roncoroni, ispirandosi alla loro ricerca creativa, votata al nuovo e alla sperimentazione.
I lavori saranno esposti in sala Coletti, presso il Museo di santa Caterina, nel corso dei tre appuntamenti del 18 giugno, 25 giugno e 2 luglio 2020, articolati secondo il seguente calendario:
- 18 Giugno 2020 ore 17:00
GINA ROMA. UNA VITA A COLORI
Introduzione a cura di Eugenio Manzato
- 25 Giugno 2020 ore 17:00
UNA ABILISSIMA GIOCATRICE. MIELA REINA E L'ARTE VIVA
Introduzione a cura di Paola Bonifacio
- 2 Luglio 2020 ore 17:00
MARIAPIA FANNA RONCORONI
Introduzione a cura di Myriam Zerbi
In ottemperanza alle disposizioni ministeriali anti Covid-19, la prenotazione all'iniziativa è obbligatoria fino a copertura in sicurezza del numero consentito dei partecipanti, cui è richiesto di indossare la mascherina.
Per prenotare si prega di inviare una mail a: info@museicivicitreviso.it attendendo di ricevere la conferma di prenotazione; ci si potrà quindi recare all'evento muniti della mail di conferma, che verrà richiesta dagli operatori addetti alla gestione degli ingressi.
Si informano i gentili visitatori che l'evento del 2 luglio è sold out.
Qualche informazione in più su Walter Davanzo:
Walter Davanzo è un pittore, fotografo, designer e art director.
Nato a Treviso, si dedica sin dagli anni giovanili alla fotografia e alla pittura, iniziando l'attività espositiva nel 1970 nella propria città.
Dopo la maturità scientifica, si iscrive al D.A.M.S. di Bologna con indirizzo pittorico, la vera passione dei suoi anni giovanili; si interessa soprattutto all'espressionismo tedesco, sia nella pittura che nel cinema.
Diversi viaggi lo portano a visitare famose gallerie di capitali europee; altri viaggi studio lo portano in Africa.
Inizialmente espone in numerose mostre personali fotografiche in varie città Italiane, poi solamente in mostre di pittura.
Dopo una prima fase astratto-informale, indirizza la sua ricerca pittorica verso una figurazione libera e ingenua, fatta di immagini oniriche e grottesche, tra sogno e realtà, con riferimenti all'infanzia, dando vita a delle figure di impianto fauve-espressionista.
La sua è una continua ricerca dei segni dell'uomo nella natura e della sua esistenza, attraverso una pittura fotografica fatta di sequenze, didascalica, che riproduce fedelmente in forma pittorica.
Figure con colori molto decisi, grafismo infantile, la gioia del vivere dell'uomo ma anche la tragedia nel divenire.
Le tematiche sono cicliche: gambe, aerei, cani, paesaggi urbani, colonie, ritratti prevalentemente beige, indaco, nero, bianco, bitume di giudea e resina.
Ricordiamo la personale del 2008 a Madrid all'Istituto Italiano di Cultura in occasione della NOCHE in BLANCO.
Collabora come Art Director all'Asolo Art Film FESTIVAL, Happiness, Replay, i-SENS, Rude Riders, Dhea, Meeting, Opificio Bikers, Technogel.
Le sue opere si trovano in vari musei e collezioni private. Vive a Treviso e a Berlino.
Scarica la locandina con il programma